Arte Fiera diventa «museo» e guarda ad Est Michela Moro Il Giornale, 24 gennaio 2005
BOLOGNA Molti desideri dei collezionisti potranno essere soddisfatti a Bologna da giovedì 27 a lunedì 31 gennaio ad Arte Fiera - Art First (Quartiere Fieristico) , la fiera internazionale d'arte contemporanea. Appuntamento classico per il mondo dell'arte, la 29a edizione si presenta in una veste architettonicamente migliorata, con nuovi collegamenti tra i padiglioni e una cura particolare ai percorsi, in un'atmosfera, nelle intenzioni degli organizzatori, più vicina alle ambientazioni museali. Tenendo conto della rapida evoluzione del mercato, è stato creato un unico circuito dove, in ampi spazi, sono presenti sia i maestri dell'arte moderna sia i protagonisti dell'arte contemporanea. Il momento è altamente competitivo per le fiere dell'arte, con l'ingresso sulla scena internazionale di realtà nuove come Frieze a Londra e Art Basel Miami Beach in America. Per ribadire il ruolo di Bologna come punto focale del mercato, almeno di quello italiano, è stato fatto un grande sforzo per offrire un panorama quanto più possibile variegato, come racconta il direttore artistico Silvia Evangelisti. I padiglioni accolgono gallerie internazionalmente affermate, di cui la metà straniere, come Lisson Gallery di Londra e Ropac di Parigi, o realtà più giovani come Haunch of Venison, sempre londinese, da poco «in pista» ma con un parterre di artisti di tutto rispetto: Richard Long, Robert Ryman, Bill Viola. Ai nuovi mercati è dedicata una particolare attenzione, quindi grande apertura verso l'Est europeo. Trenta giovani gallerie, di recente fondazione che lavorano con giovani artisti, offrono un punto di vista privilegiato sulle ultime tendenze a prezzi che non superano i 7mila euro. La gamma è quindi vasta: si può scegliere tra gli importanti Morandi di Claudia Gianferrari e di Ben Brown, new entry a Bologna, e i lavori di Loris Cecchini, più abbordabili, fino alle opere di Claudia Losi e Sissi, già vincitrice nel 2002, a soli 25 anni, del Premio Furia per l'Arte. È folta anche la lista dei partecipanti al calendario degli incontri: critici, artisti e curatori di musei. Quest'anno intervengono tra gli altri Achille Bonito Oliva, Philippe Daverio, Giacinto di Pietrantonio ei curatori della nona edizione della Biennale di Istanbul. In città, nelle giornate di Arte Fiera, un percorso parallelo di iniziative focalizza l'attenzione sull'arte contemporanea: al Museo Morandi si può visitare la mostra dedicata a Josef Albers e alla Galleria d'Arte Moderna quella di Luigi Ghirri, mentre il Premio Furia per l'Arte sarà a Villa delle Rose. Anche il cinema è toccato dall'arte: la Cineteca di Bologna presenta, giovedì 27, l'anteprima mondiale del film L'ora della lucertola di Mimmo Calopresti su Mimmo Rotella.
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