Capri, svolta per il turismo: via al nuovo porto ANNA MARIA BONIELLO Il MATTINO, 15/01/2005
Capri. Dopo circa mezzo secolo il porto sarà sottoposto a un radicale intervento di restyling. Siglato il protocollo d’intesa nella sala consiliare del Comune, la Regione stanzia sei milioni di euro. Ad apporre la firma l’assessore regionale ai trasporti Ennio Cascetta, il sindaco Ciro Lembo e il consigliere regionale Anna Ummarino, componente della commissione trasporti. Sul tetto del palazzo comunale, come ha spiegato il sindaco Ciro Lembo, sono state issate le bandiere istituzionali, come accade durante le celebrazioni ufficiali o per annunciare la seduta di consiglio comunale. Una firma importante per l’isola perché amministratori comunali e operatori turistici da tempo attendevano la svolta per quanto riguarda i problemi dell’aerea portuale a causa del vertiginoso aumento del transito che si è verificato negli ultimi decenni. Ad Anna Ummarino, caprese d'adozione, è arrivato un particolare ringraziamento dal primo cittadino isolano, per l'impegno svolto e la tempestività (meno di due anni) grazie alla quale si è arrivati al decisivo giro di boa. «I lavori sul porto e a Marina Grande - spiega la Ummarino - consentiranno in un futuro ormai prossimo di garantire e aumentare qualità, funzionalità e sicurezza nel porto commerciale dell’isola». «Una svolta - dice l’assessore regionale ai trasporti, Ennio Cascetta - che consentirà in breve tempo, non appena saranno avviati i progetti, di dotare Capri di un porto finalmente degno del nome, del prestigio e della fama che l’isola si è conquistata nel tempo». Il sindaco Ciro Lembo: «Ringrazio l’amministrazione regionale, per l’isola è un giorno di festa, ecco perché ci sono le bandiere». I primi sei milioni di euro riguardano l’adeguamento della banchina e del molo di sopraflutto. Un intervento necessario per mettere in sicurezza il transito degli automezzi commerciali e dei passeggeri. Attualmente la banchina del porto di Capri, larga pochi metri, viene attraversata da quattro milioni di passeggeri all’anno, gli stessi che in spazi decisamente diversi si registrano a Capodichino. «La progettazione - ha assicurato Cascetta - dovrà rispettare canoni estetici e architettonici di altissimo livello e gli interventi e i progetti saranno tutti decisi in sinergia con gli amministratori ed i tecnici del Comune di Capri». Il primo finanziamento di 6 milioni prevede anche l’eliminazione dei provvisori box-biglietterie e la loro realizzazione definitiva, insieme con la costruzione di un terminal per passeggeri. Con un ulteriore finanziamento di oltre un milione e mezzo di euro attraverso i Por, è previsto anche un impianto anti-incendio e la messa in sicurezza del costone di via Caterola a ridosso del porto turistico. Polemico, invece, l’ex sindaco Costantino Federico: «Il protocollo si riferisce a interventi ottenuti in precedenza, con finanziamenti già acquisiti quando ero io sindaco. Ma oggi cambiano le intese assunte a suo tempo».
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