SARDEGNA - Parco archeologico con i nuraghi ROBERTO GAMBA ITALIA OGGI – 8 febbraio 2012
Valorizzazione turistica dell'area urbana di Tanca Manna
II parco urbano di Tanca Manna, spazio unico per bellezza e peculiarità, è situato ai margini del tessuto urbano sud-est di Nuoro. Si tratta di una porzione di territorio di innegabile particolarità e ricchezza naturale, con un insediamento archeologico, il nuraghe con il suo villaggio, il bosco, i panorami, le rocce granitiche. Tuttavia l'area identifica tutto ciò che s'intende per periferia della città, nonostante la presenza di alcuni uffici e della nuova sede della costituenda università nuorese. Il concorso di progettazione, bandito dal comune, vuole porsi come tassello per l'attuazione del Piano strategico comunale, che si prefigge la promozione del patrimonio naturalistico, interventi per la qualificazione dell'ecosistema urbano, attraverso il potenziamento del verde e la realizzazione di opere che garantiscano l'accessibilità e la fruizione delle infrastrutture, la formazione e l'educazione ambientale, lo sviluppo del turismo e dell'economia territoriale. Il progetto 1 classificato è quello di Virgilio Colomo, Luigi Cosseddu, Edoardo Marziani (collaboratore Cristian Pontis). Ha posto in primo piano la necessita di attuare un'approfondita campagna di studio, scavo e recupero delle vestigia e di realizzare un parco archeologico-paesaggistico, come atipico elemento urbanistico fuori dal tempo; riportare alla luce l'intero villaggio nuragico; rigenerare il bosco primigenio, prevedendo un programma a lungo termine di reinserimento delle essenze originarie e il recupero delle aree compromesse. Colomo riferisce che l'intervento da compiere, di basso impatto finanziario (ne è prevista l'attuazione, pur se attualmente le disponibilità finanziarie del comune non sono sufficienti), sarà fatto con materiali poveri, in parte effimeri, riciclabili e rimovibili: piante e arbusti autoctoni; pietre e sabbie granitiche, terra, ferro, acqua, fuoco, aria, luce. Il Corridoio, unico volume e accesso principale del parco, è un padiglione parallelepipedo su due livelli, aperto e anticonvenzionale, pensato per offrire al visitatore un'esperienza sensoriale, facendogli provare le percezioni tipiche di un ambiente nuragico,nelle diverse stagioni: freddo, caldo, umidità, vento, odori acri, aromi, terra, fuoco, acqua, fumi, luci soffuse, oscurità. All'ingresso, un'ampia rampa-anfiteatro è luogo adatto a rappresentazioni, su miti e leggende nuragiche, a cura di compagnie teatrali locali; lungo il lato sud dell'edificio, una scenografica vasca sarà posta a raccogliere l'acqua piovana; le tre fontane verranno rimodellate e si creeranno nuovi spazi per il relax e la meditazione; un lago balneabile verrà realizzato, in corrispondenza del sito di cava. ColomoMarziani Architetti è uno studio che in collaborazione con un'impresa di coetruzioni ha progettato e costruito case di civile abitazione, villaggi turistici, condomini, capannoni, ristoranti, alberghi, in Sardegna e nella penisola. Il progetto secondo classificato è di Pier Paolo Perra, Alessandro Cambi; il terzo di Giovanni Maria Filindeu, Antonio Angioi, Angelo Ledda. |