Marsala. Museo Anselmi, presentazione della statua ritrovata sabato H.C. La Sicilia, 17 gennaio 2005
La scoperta è saltata davanti agli occhi dei tecnici che stanno scavando nel sottosuolo di quella che fu l'antica Lilybeo d'improvviso, quasi lasciandoli senza fiato. Una statua grande di quelle che non è solito trovare, ad altezza naturale, cosa che la rende ancora più preziosa perché rara. A 48 ore dal suo ritrovamento questa mattina alle 10,30 la statua di effige femminile, risalente all'epoca romana, verrà presentata alla stampa apposta convocata al museo archeologico «Baglio Anselmi» dall'assessore regionale Alessandro Pagano e dal soprintendente Giuseppe Gini. Scoperta senza precedenti dicono dalla soprintendenza. Anzi qualche precedente c'è, ma dalle nostre parti sicuramente non ha eguali. Di più se ne saprà questa mattina. Si è solo saputo che si tratta di una statua ritrovata nel corso dei lavori di scavo nell'area del parco archeologico adiacente alla chiesa di San Giovanni al Boeo, è una statua femminile che, ad una primissima ricognizione - suscettibile di ulteriori verifiche - sembra di epoca romana databile alla seconda metà del II sec. d.C. A Marsala da qualche tempo sono in corso lavori di scavo che poco alla volta stanno portando alla luce reperti archeologici risalenti in modo particolare al periodo di dominazione romana. La chiesa (sconsacrata) di San Giovanni al Boeo si affaccia proprio davanti al mare della punta di Capo Boeo, e si trova vicino ai museo archeologico che ospita un'altra rarità, la nave Punica trovata nelle acque di Mozia.
|