Domenici: «Un incontro utile. Ma noi non cambiamo idea» La Nazione - cronaca Firenze, 13/01/2005
A chi si aspettava uno scontro - dopo le polemiche di qualche mese fa - il sindaco Leonardo Domenici ha risposto con un sorriso compiaciuto e una battuta: «E' stato un incontro utile». In pratica Domenici ha «scoperto» che il ministro aveva sul tavolo delle informazioni sugli scavi dei Nuovi Uffizi che potrebbero effettivamente cambiare lo stato delle cose giustificando, almeno da parte del Ministero, lo stop al progetto della pensilina. Tuttavia il sindaco ha anche incassato - ed è la notizia che in questo momento lo rasserena - l'impegno del ministro Urbani a informare Isozaki delle novità e del fatto che la pensilina, almeno così come era stata pensata, non si farà più. Niente battaglie legali, niente muro contro muro ma solo una nuova situazione che spinge tutti a rivedere lo stato di piazza Castellani e anche l'uscita degli Uffizi. Benché Palazzo Vecchio - questo Domenici ha tenuto a ribadirlo - non cambi idea sulla bontà del progetto Isozaki, forse anche in presenza delle novità svelate da Urbani. Queste novità, che hanno cambiato le carte e dì fatto congelato la decisione, sono contenute nella relazione del professor Riccardo Francovich (consegnata al ministero il 28 dicembre) sull'area che va dalla Magliabechiana a piazza del Grano e a San Pier Scheraggio, caricandola di una importanza storica fino a oggi sconosciuta. Un'occasione che trova d'accordo sulla necessità di riconsiderare lo sviluppo di questa zona, fermo restando il bando di gara per i Nuovi Uffizi, già pubblicato dalla Gazzetta Ufficiale, i cui cantieri - questa è l'assicurazione del Ministero - dovranno partire entro aprile. Apprezzato dal Comune anche l'annuncio che sarà un «gruppo di lavoro tecnico» a seguire l'attuazione del progetto in tutte le sue fasi.
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