SICILIA - «Proponiamo il territorio a bene Unesco» Giardini. LA SICILIA Domenica 11 Settembre 2011
Iniziativa promossa da Carmelo Giardina, ex candidato a sindaco di «Insieme per cambiare»
la baia di naxos e, nel riquadro, carmelo giardina Giardini. «Candidare il nostro territorio quale bene Unesco, per rilanciare Giardini». A fare questo appello a forze politiche e Amministrazione è l'ex candidato a sindaco Carmelo Giardina, dell'aggregazione «Insieme per cambiare». Secondo Giardina, la proposta ha un suo fondamento ben radicato poiché è risaputo che il meraviglioso paesaggio di Giardini Naxos e del comprensorio è considerato, sin dall'antichità, tra i più belli al mondo, come descritto, anche in tempi più recenti, da viaggiatori e poeti (ad esempio Goethe nel 1787). «Forse non esiste altro luogo conosciuto - afferma Giardina - dove poter ammirare contemporaneamente mare, terra, cielo, neve e fuoco. Purtroppo, nel corso degli anni l'attività di Amministrazioni distratte ha inferto colpi laceranti all'inestimabile patrimonio naturale, storico e culturale che rappresenta la nostra città, dall'incantevole baia alle colline circostanti, alla zona archeologica». «Oggi - precisa Giardina - se vogliamo tramandare alle future generazioni quello che rimane dell'eredità del nostro passato e allo stesso tempo proteggere il territorio rimasto, è necessario intraprendere con urgenza nuovi e innovativi interventi. che vanno ricercati all'esterno della ordinaria attività dell'Amministrazione. La ricchezza patrimoniale e immateriale, del nostro territorio non è inferiore a quella dei 45 siti italiani già inclusi nella lista del patrimonio Unesco. Noi di "Insieme per cambiare" riteniamo che un progetto da perseguire deve essere la candidatura del nostro territorio quale bene del patrimonio mondiale dell'umanità. Per essere iscritto in tale lista, infatti, un sito deve rispettare almeno uno dei dieci criteri (culturali e naturali) previsti dall'Unesco e, da una prima analisi, il territorio di Giardini ne possiede almeno tre (patrimonio paesaggistico, storico e culturale). A tale scopo, rivolgiamo un appello al sindaco della nostra città e a quelli dei Comuni limitrofi candidabili (Taormina, Castelmola) affinché sia avviato il previsto iter burocratico». «Ciò - conclude Giardina - servirebbe a rilanciare Giardini sul mercato turistico internazionale con rilevanti benefici economici, sia per la tutela dell'ambiente che per la valorizzazione del bene (territorio e parco archeologico), dato che si aprirebbero nuovi canali di finanziamento, come sancito dalle legge 77/2006». Rosario Messina
11/09/2011
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