LIGURIA - Pronto il progetto per il castello LA STAMPA Del 13/3/2008 Sezione: Savona Pag. 67
BORGHETTO SINDACO ENTUSIASTA: OPERA IMPORTANTE CHE PREVEDE ANCHE UN BORGO E UNA PIAZZETTA SUL MARE
E’ stato presentato il progetto di recupero del Castello Borrelli e del parco di Monte Piccaro. Un progetto fortemente voluto dall’amministrazione comunale e altrettanto fortemente criticato dall’opposizione politica, che teme speculazioni edilizie in un’area di grande valore ambientale. Il sindaco Santiago Vacca si dice entusiasta dello studio, che è stato illustrato nei giorni scorsi dall’architetto Carlos Ferrater, alla presenza dell’assessore regionale Carlo Ruggeri, del direttore del regionale della pianificazione territoriale Franco Lorenzani e del Sovrintendente ai beni culturali Giorgio Rossini. Per il castello si prevede la destinazione ad albergo. I nuovi volumi saranno concentrati dentro le mura, con la realizzazione di un borgo che affiancherà il castello e di una piazzetta di circa mille e 200 metri quadri che affaccerà sul mare. «E’ un’opera di valenza internazionale - dice Vacca - a partire dal suo ideatore, l’architetto Carlos Ferrater, e dalla caratura del gruppo imprenditoriale proponente. Il risultato supera le nostre aspettative sia per la qualità progettuale che per la rispondenza alle indicazioni della nostra amministrazione. Il progetto si pone come primo obiettivo la valorizzazione del monte Piccaro e la sua tutela ambientale. L’architetto Ferrater ha iniziato descrivendo la proprietà di circa 450 mila metri quadri e le sue caratteristiche, e ha proseguito illustrando la realizzazione di una rete di sentieri suddivisi in quattro percorsi tematici, che riprendono percorsi esistenti e si sviluppano per circa 12 km, di un vivaio per la riforestazione e di un orto botanico nell’area immediatamente a ponente del castello». Prosegue: «Gli edifici di nuova realizzazione riprendono le tipologie dei tipici centri storici liguri, con box sotterranei per auto e per l’accesso dei fornitori, escludendoli totalmente dall’area soprastante. Una zona sarà adibita a servizi sportivi e centro benessere senza che emerga nessuna costruzione». Conclude il sindaco: «La proposta rispecchia sia le quantità di edificazione previste nel nuovo piano urbanistico comunale, oggi in corso di approvazione, che la volontà della nostra amministrazione di rispettare la montagna. Durante la precedente amministrazione ci era stato presentato un progetto che prevedeva interventi sul monte che non condividevamo».
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