SICILIA - Nuove tecnologie antiabusivismo 03/10/2007, LA SICILIA
Al convegno sulle coste il telerilevamento e webcam sottomarine
Telerilevamento antiabusivismo, webcam sottomarine per sorvegliare relitti e creare musei sui fondali: sono alcune delle tecnologie messe a punto in Sicilia per «curare» le coste mediterranee ferite da abusivismo, mutamenti climatici e ladri di reperti. A promuoverne l'utilizzo nel Bacino, tramite la Rete dei 50 Musei del Mare guidata dal Museo regionale Palazzo d'Aumale, sarà il comitato scientifico nato ieri a Terrasini, su iniziativa della direttrice del Museo, Valeria Patrizia Li Vigni, al termine del seminario su «Tutela e valorizzazione del paesaggio costiero» organizzato con la «Fondazione Buttitta». L'Università di Palermo ha definito un sistema di telerilevamento, composto da speciali satelliti e sensori, per «scovare» costruzioni abusive, per monitorare l'erosione delle coste e per scoprire giacimenti archeologici non visibili. Il Dipartimento di Rappresentazione, come ha spiegato il direttore Benedetto Villa, grazie a questa tecnologia è in grado, fra l'altro, di ottenere sofisticate elaborazioni grafiche aggiornate del territorio da sovrapporre a precedenti rilievi. Il modello, grazie al protocollo con l'Assessorato regionale Beni culturali, è stato sperimentato a Scopello. Quando sarà firmata la convenzione con l'Assessorato, si faranno controlli a Palermo. Il Soprintendente del Mare della Sicilia, Sebastiano Tusa, ha annunciato che l'Università di Los Angeles ha premiato, fra le dieci migliori al mondo, le webcam sottomarine create in Sicilia e utilizzate sui fondali di Pantelleria per inquadrare il relitto di Agadir: la telecamera può essere spostata dai visitatori via Internet. É stata inaugurata a Palazzo d'Aumale la mostra «Dove rifrange l'onda», con 54 suggestive foto di Melo Minnella, Giuseppe Leone, Dacia Michelini e Gianpaolo La Paglia sul degrado delle coste siciliane. Sarà aperta fino al 3 novembre, dalle 9,30 alle 13,30 e dalle 15 alle 17, tutti i giorni compresa la domenica mattina.
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