In pericolo l'antica via Latina
Franco Medici, Italia Nostra - Castelli Romani ci segnala:
Recentemente (2004) nell' ambito dei Patti Territoriali delle Colline Romane è stato approvato un piano di lottizzazione lungo il tracciato dell' antica "via Latina". Diciamo lngo il tracciato in quanto l' antica via è stata portata alla luce da recenti scavi archeologici (luglio - settembre 2005). La Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio il 22 dicembre 2005 ha proposto il vincolo archeologico per tutelare il ritrovamento, la richiesta è stata reiterata dopo 4 mesi ed ancora lo scorso 1 dicembre 2006, ma tutt' oggi a 16 mesi dal ritrovamento non è stato posto nessun vincolo. Perchè? L' on. Massimiliano Smeriglio (PRC) ha presentato una interrogazione a risposta scritta (atto n. 4/01524) al Ministro per i Beni e le Attività Culturali l' 8 novembre 2006 per conoscere le ragioni dei ritardi.
Questa l'interrogazione dell' on. Massimiliano Smeriglio (interrogazione dell' 8 novembre 2006 n. 4/01524):
SMERIGLIO. - Al Ministro per i beni e le attività culturali. - Per sapere - premesso che:
i colli della Molara nel comune di Grottaferrata (Roma), si trovano lungo il tracciato della antica «Via Latina», al di sotto della zona archeologica del Tuscolo e costituiscono una zona ad alto valore archeologico e paesaggistico, all'interno del perimetro del Parco regionale dei Castelli romani;
la zona fu abitata prima della fondazione di Roma tra il IX e l'VIII secolo a.C., intorno al 370 a.C. venne tracciata l'antica Via Latina, un'area di conseguenza ricca di storia e di presenze archeologiche, di cui a tutt'oggi non si conoscono completamente le potenzialità;
tale ritrovamento conferma l'ipotesi che tutto il colle del Tuscolo e la zona sottostante costituiscano un monumento archeologico e paesaggistico;
tale zona non è tutelata da un adeguato vincolo urbanistico, ne esiste uno parziale e molto ristretto solo per quanto riguarda la sommità del Tuscolo;
nel 2004, nell'ambito dei Patti Territoriali delle Colline romane è stato approvato un piano di lottizzazione di sessantamila metri cubi;
l'antica Via Latina è venuta alla luce durante recenti scavi archeologici (luglio-settembre 2005), e il piano di lottizzazione, di cui sopra, si dovrebbe praticamente sviluppare sopra il tracciato dell'antica Via;
la Sopraintendenza per i beni archeologici del Lazio, il 22 dicembre 2005, ha proposto vincolo archeologico per tutelare il ritrovamento, la richiesta è stata reiterata dopo 4 mesi, ma alla data attuale non è stato posto alcun vincolo;
il Comune di Grottaferrata, fin dal luglio 2005, ha richiesto per la zona interessata un vincolo ampio secondo la carta archeologica allegata al PRG depositato presso il Comune -:
per quale motivo la Sopraintendenza per i Beni Archeologici del Lazio e la Direzione regionale per i Beni culturali e paesaggistici del Lazio, per ben due volte, hanno fatto scadere i tempi tecnici per porre il vincolo lungo la «Via Latina»;
se non ritenga omissivo tale comportamento, da parte dei dirigenti preposti all'attivazione del vincolo e cosa intenda fare affinché non si arrivi a deturpare un patrimonio così importante da un punto di vista archeologico e paesaggistico. (4-01524) |