SICILIA, PALERMO: Uno sponsor sulle impalcature ISABELLA NAPOLI MERCOLEDÌ 30 NOVEMBRE 2005 LA REPUBBLICA
La giunta comunale dà il via libera alla pubblicità sui ponteggi per la ristrutturazione degli edifici
DA PALAZZO Ziino a Palazzo Petyx, uno degli ultimi in ordine di tempo, contanto di trompe-l'oeil in risalto per coprire i ponteggi di restauro, istituti bancari o ditte private hanno utilizzato queste coperture ar-tistiche per i cantieri di restauro. Ora una pratica già in uso ma"abu-siva", perché non ancora regolamentata, ha finalmente una normativa che la disciplina. La giunta comunale, su iniziativa dell'assessorato alle Attività produttive, ha approvato l'atto d'indirizzo sull'utilizzo delle impalcatur eper il restauro degli edifici come impianti pubblicitari temporanei. il provvedimento sarà subito attuato dagli uffici comunali, in attesa che vengano apportate in Consiglio comunale le proposte di modifica al regolamento della pubblicità. Se il restauro riguarda un palazzo storico, il regolamento prevede l'installazione di trompe-l'oeil con la riproduzione pittorica della facciata o di un'immagine artistica. In questo modo il telo di copertura, oltre a rappresentare un intervento artistico in sintonia con le caratteristiche architettoniche dell'edificio, consentirà di inserire in maniera armonica il messaggio pubblicitario nella città antica. La superficie utilizzata per i messaggi pubblicitari non potrà superare il 40 per centro rispetto alle dimensioni del telo. In caso di coperture a protezione di edifici di pregio storico e monumentale, il 70 per cento della superficie dovrà essere utilizzato per la riproduzione grafica dell'immobile interessato dal restauro o per l'inserimento di informazioni storiche. Gli spazi non coperti dal messaggio pubblicitario potranno essere utilizzati, nella misura del 10 per cento, dall'amministrazione comunale per la comunicazione istituzionale. Nel caso di immobili per abitazione, la ditta che dovrà occuparsi del rifacimento del prospetto, in accordo con l'amministrazione condominiale, potrà mettere i teli di copertura dei ponteggi a disposizione di aziende sponsor che ne facciano richiesta per pubblicizzare la propria attività. «L'obiettivo — spiega il sindaco Diego Cammarata—è dare un nuovo contributo alla tutela del decoro urbano, limitando l'impatto visivo dei ponteggi soprattutto nel centro storico». «I condomini, vendendo gli spazi ai privati — aggiunge Eugenio Randi, assessore alle Attività produttive — potranno risparmiare sulle spese per il ripristino delle facciate e, infine, l'amministrazione comunale potrà contare su un ulteriore introito derivante dall'imposta sulla pubblicità e dalle autorizzazioni per l'occupazione del suolo pubblico».
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