Beni culturali tutelati dal cielo Il Tempo, 25/11/2005
Il progetto Cuspis Cultural Space Identification System provvederà alla salvaguardia del patrimonio artistico attraverso il rinnovato sistema di navigazione satellitare Gnss. Elisa Rinaldi L'Italia, paese ricco di storia e cultura, affascinante luogo in cui perdersi tra le testimonianze di un passato diventate il tesoro del presente, ha promosso un progetto per migliorare la tutela e a conservazione delle sue ricchezze. La proposta, denominata Cuspis-Cultural Space Identification System, è stata selezionata dalla Galileo Joint Undertaking, risultando al primo posto nella graduatoria della Commissione Europea. Così Cuspis, il metodo di osservazione e protezione tramite il sistema di navigazione satellitare globale, Gnss, dei patrimoni artistici, entra a far parte dello sviluppo del Progetto Galileo, il sistema europeo di controllo satellitare del territorio gestito dall'Agenzia Spaziale Europea. I coordinatori dell'iniziativa sono: la società Next SpA di Roma, il Ministero dei Beni Culturali e Arcus SpA. E numerose sono le compagnie europee che la sostengono. L'investimento previsto per avviare il progetto è di 2,5 milioni di euro, di cui il 50% a carico di Arcus e l'altro 50% di Galileo Joint Undertaking. Il tutto avrà una durata di 18 mesi, alla fine dei quali ci saranno delle dimostrazioni sulla efficienza di Cuspis, che supporterà i Beni Culturali, mediante la loro gestione, tutela e fruizione.
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