Il Vaso di Eufronio presto in Italia Il Messaggero, 25/11/2005
Contro il Getty anche la Grecia
QUALCOSA si muove nell'ambito della riconsegna all'Italia dell'arte e dei reperti archeologici trafugati, attualmente esposti in vari musei degli Stati Uniti. Lo stesso ministro per i Beni culturali, Rocco Buttiaglione, dopo l’incontro a Roma con il responsabile del Metropolitan Museum, Philippe de Montebello, lo ha confermato. «Sembra ci siano le condizioni perché il Cratere di Eufronio tomi in Italia — ha detto il ministro —. Ovviamente tutto questo se gli Usa si convinceranno della bontà delle prove che il cratere di Eufronio appartiene all'Italia». Secondo il Los Angeles Times, la polizia greca che si occupa dei beni trafugati in patria cercherà la collaborazione con i magistrati italiani del processo contro l'ex curatrice del Getty Museum. Marion True. Il ministero della Cultura greca avrebbe infatti deciso di intraprendere la via legale contro il Getty. Un'alleanza, quella tra Grecia e Italia, che potrebbe inchiodare alle proprie responsabilità il Getty e aprire nuovi spiragli per la restituzione di beni trafugati, compresa la celebre statua di Lisippo. Tutto questo avviene a pochi giorni dalla restituzione dei tre capolavori da parte del Getty Museum. Nelle prossime settimane potrebbero rientrare in Italia due dipinti del pittore neoclassico Andrea Appiani e la colossale testa dell'imperatore Traiano, conservati al Getty Museum ma, secondo le nostre autorità, di sicura provenienza clandestina.
|