L'ex abbazia di Santa Cecilia diventa monumento dell'Unesco Giancarlo Fabbri il Resto del Carlino - cronaca Bologna 19/11/2005
L'antico complesso di Santa Cecilia della Croara, un tempo monastero e centro di cultura, e prima sede di quello che diventerà poi il Museo della preistoria 'Luigi Donini', domani diventa ufficialmente 'Monumento dell'Unesco' (l'organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura). L'insieme di costruzioni, comprendente la chiesa, il chiostro, l'ex convento, il campanile e ciò che resta del piccolo camposanto, entra infatti a far parte del progetto Unesco 'Monumenti messaggeri di una cultura di pace'. Con una semplice cerimonia, allietata dalla banda di San Lazzaro diretta da Gianfranco Donati, domani alle 12 verrà scoperta una targa bronzea di dedicazione dell'ex abbazia di via Croara alla pace, sotto l'egida dell'organizzazione culturale delle Nazioni Unite. Alla cerimonia interverranno Vittorio Covino, presidente del Centro Unesco di Bologna, Mauro Ottavi, presidente del centro Aics 'Sandro Pertini', il sindaco Marco Macciantelli, il parroco della Croara don Adriano Domeniconi, il vicario pastorale, monsignor Domenico Nucci e l'assessore provinciale al turismo Marco Stra- da. A sostegno del riconoscimento Unesco a Santa Cecilia si sono adoperate le federazioni regionali di Aig, quelle provinciali di Aics, Acli, Cisl, Uil, Uilp, Confesercenti, l'Ant Bacino dell'Idice, l'Opera Padre Marella, le associazioni Patrimoniti, Polisportiva . Paolo Poggi, Centro Europa Uno, Mollusco e Balena ed Eurorunner. Per i promotori l'intitolazione è solo un primo passo per far conoscere e recuperare questo patrimonio storico, paesistico, artistico e religioso. Il complesso ha necessità di essere ristrutturato e, nel 1996, il senatore di An Stefano Morselli sollecitò, senza esito, il ministero dei Beni Culturali ad intervenire. Per lo Stato il recupero dell'ex abbazia spetta al proprietario, ossia alla Curia bolognese. Dell'ex convento si era interessato anche Piero Venturi, dell'associazione 'Amici della Croara', che ha effettuato lunghe e accurate ricerche in archivi pubblici e privati. Ricerche che confermano l'esistenza della chiesa e del centro monastico benedettino già prima del 1095. L'edificio, poi ampliato e ricostruito più volte, risale al tardo '800, mentre il chiostro e l'ex convento restarono praticamente intatti dal 400 ad oggi. |