Furti. Beni culturali: antiquari nel mirino Comunicato dell'Ufficio Stampa del Ministero per i Beni e le Attività Culturali Ufficio Stampa del Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Controlli e ispezioni amministrative degli esercizi antiquari da parte del Comando Tutela Patrimonio Culturale dell'Arma dei Carabinieri Il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale al fine di contrastare la commercializzazione di beni di illecita provenienza ha organizzato, nella terza decade dello scorso mese di ottobre (con il Reparto Operativo ed i Nuclei territoriali) un servizio coordinato nazionale di controlli e ispezioni amministrative delle fiere, mercati e esercizi antiquariali. Nel corso dei controlli sono state elevate 16 contravvenzioni amministrative, mentre 4 persone sono state deferite all'Autorità Giudiziaria ai sensi del 648 bis (riciclaggio). Inoltre, a seguito di accertamenti mirati su 881 beni, eseguiti con l'ausilio della Banca Dati dei beni culturali illecitamente sottratti, sono stati posti sotto sequestro 24 oggetti. In particolare sono stati recuperati: > a Siena sono state recuperate 3 carteglorie con cornice in legno dorato e decorazioni a motivi floreali, asportate il 27.1.1999 in Sommaria del Bosco (CN) in danno della Chiesa "Sant'Anna"; > a Cagliari 17 documenti stampati e manoscritti risalenti al XVII e XVIII secolo, illecitamente posti in vendita, e di pertinenza degli Archivi ecclesiastici di Roma, Viterbo, Orvieto, Civitavecchia e Città della Pieve, costituiti da certificazioni di buona condotta per religiosi e Chierici secolari , destinati alle Curie Diocesane ove i suddetti operavano; > a Foggia 3 sculture in legno policromo e dorato raffiguranti Bambinello Benedicente e angeli portacero risalenti ai secoli XVI e XVII, asportati ai danni delle Chiese di "Madonna della Neve" di Palena (CH) e "S. Pietro Martire" di Grottole (MT), il 9 e 25 di aprile 2005.
Roma, 16 novembre 2005
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