Debito/Pil:Guarino, per calo a 70% cedere 430 mld patrimonio http://www.borsaitalia.it/homepage/homepage.htm
ROMA (MF-DJ)--Impacchettare tutto il patrimonio pubblico dello Stato in una societa' per azioni e poi collocarne le quote, possibilmente la totalita', sul mercato.
E' questo il rimedio, drastico ma assolutamente necessario perche' "il nemico e' alle porte" e "bisogna spegnere l'incendio prima che si diffonda", proposto dal giurista Giuseppe Guarino e presentato ad un convegno organizzato dal Nexus. Guarino stima in 430 mld euro il valore dell'intero patrimonio dello Stato, con partecipazioni di 100 mld, delle quali 40 mld in societa' quotate e quindi facilmente monetizzabili.
Conferendo tale patrimonio nella Spa, il cui patrimonio sarebbe di 430 mld e lo Stato sarebbe alla costituzione l'azionista totalitario, il debito scenderebbe "in un solo colpo" dal 106,6% del 2004 al 70%; ancora lontano dal 60% richiesto dalla normativa Ue, ma rendendo il target raggiungibile "in non piu' di sei anni". L'obiettivo della Spa sarebbe quello di valorizzare il proprio patrimonio, per aumentare il valore delle quote da alienare. "La cessione rapida della totalita' della partecipazione - spiega Guarino - rappresenta l'optimum". bac
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October 26, 2005 06:25 ET (10:25 GMT)
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