FLORIDIA Confronto di An sullo statuto siciliano - Riflettori sull'autonomia Nello Pappalardo 14/11/2005 Gazzetta del Sud
14 Nov2.o5 Gazzetta del Sud
FLORIDIA - Davanti ad un attento pubblico si e' svolto organizzato da Alleanza Nazionale, il convegno su " Art.37 A.N. e il Rilancio dell'Autonomia Siciliana". Presenti i vertici locali e provinciali di An sono intervenuti il sottosegretario ai Beni culturali on. Nicola Bono, il commissario provinciale Ferdinando Cammisuli, il docente universitario Felice Giuffrè e l'assessore regionale al turismo on. Fabio Granata. Il commissario cittadino di An Salvatore Frasca ha dichiarato che l'art. 37 era una incompiuta, per cui Alleanza Nazionale nell'ottica degli interventi per l'autonomia siciliana, si e' sempre battuto.
«L'applicazione dell'art. 37 e' stato un grande risultato - ha evidenziato il sottosegretario di Stato on. Nicola Bono - che mette la Sicilia, oggi, non solo nelle condizioni di una reale autonomia finanziaria, ma nel riconoscere uno Statuto che, datato 1947, non era mai stato attuato in questi termini. Con l'art. 37 viene a chiudersi, finalmente, una lunghissima partita con il riconoscimento di quello che sempre abbiamo sostenuto e cioè' di lasciare le tasse per il reddito prodotto in Sicilia da parte delle imprese che lavorano e operano nel nostro territorio ».
L'on. Bono ha anche evidenziato nel suo discorso che ci sono ancora aspetti dello statuto che non sono applicati ed e ' abbastanza curioso che un Paese che si avvia verso la devolution non abbia una completa e definitiva applicazione di tutto ciò' che ha comportato in passato le anticipazioni di questa devolution.
«Culturalmente - ha ribadito Bono - l'autonomia siciliana è il primo elemento di federalismo compiuto che e' stato deciso dal legislatore. Ma un federalismo compiuto sul piano teorico e non sul piano operativo. Quindi la battaglia di Alleanza nazionale in Sicilia che e' stato sempre un movimento ispirato ai principii dell'autonomia, registra con soddisfazione questo risultato positivo dell'applicazione dell'art. 37, ma rilancia dicendo che ancora ci sono ampi margini di applicazione dello Statuto». L'assessore regionale al turismo on. Fabio Granata concludendo i lavori ha sottolineato la portata di «una vicenda storica per la Sicilia che deve essere diffusa e deve essere spiegata ai cittadini e allo stesso tempo bisogna far si che queste somme vengano utilmente impiegate non soltanto per sopperire ai deficit settoriali, ma in modo produttivo legandoli con forza alle piccole e medie imprese, all'artigianato, all'agricoltura e quindi alla cultura e al turismo. Sulla qualità' della spesa si misurerà' la capacita' del governo regionale di incidere sul cambiamento in Sicilia».
|