SARDEGNA: La Biblioteca del Mediterraneo unirà Sardegna e Tunisia venerdì, 11 novembre 2005 WWW.sardegnaoggi.it
Apre i battenti a Tunisi la Biblioteca del Mediterraneo. Più di 600 libri in sette lingue saranno ospitati nella mediateca della Regione dell'Ariana, nello stesso momento in cui a Tunisi i svolgerà il secondo vertice mondiale delle Nazioni Unite sulla Società dell'Informazione. Mentre si attende la seconda fornitura di libri nell'ambito della biblioteca della Cultura ci si prepara alla firma di un’intesa Sardegna-Tunisia per il settore librario.
CAGLIARI - Libri e cultura come cemento per la cooperazione mediterranea tra Sardegna e Tunisia. Domani mattina la mostra di libri per ragazzi “La Biblioteca del Mediterraneo”, ideata dieci anni fa da Vinicio Ongini e realizzata dalla Regione Sardegna, sarà inaugurata a Tunisi dal ministro della Cultura e della Salvaguardia del Patrimonio della Tunisia, Mohamed El Aziz Ben Achour. L’esposizione che comprende oltre 600 libri, cinquanta per nazione tra fiabe, avventure e storie per ragazzi in albanese, greco, sardo, francese, tunisino, italiano, slavo, verrà ospitata nella mediateca della Regione dell’Ariana e sarà uno degli eventi della stagione culturale tunisina. In contemporanea alla mostra, si terrà a Tunisi anche la seconda fase del vertice mondiale sulla Società dell’Informazione, organizzato dalla Nazioni Unite con l’obiettivo di approvare un piano d’azione perché dalle nuove tecnologie dell’informazione siano garantite opportunità di crescita e benefici a tutti i Paesi, in particolare quelli ancora in via di sviluppo.
Procede intanto il progetto della Regione Sardegna e del Governo tunisino per la creazione della biblioteca della Cultura e della civiltà arabo-musulmana a Cagliari, di cui una sezione con circa 600 volumi è stata inaugurata a luglio. Nei prossimi mesi è prevista una seconda fornitura di libri.
La collaborazione tra l’assessorato regionale della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo, Sport, l’Unione degli editori tunisini, la direzione della Cooperazione internazionale e gli uffici che si occupano della lettura pubblica a Tunisi, ha portato alla definizione di un protocollo d’intesa che, attraverso l’ambasciata tunisina a Roma, è stato già inviato al ministro della Cultura tunisino. L’intesa, che potrebbe essere sottoscritta entro la fine dell’anno a Cagliari, prevede la formazione reciproca per i bibliotecari tunisini e sardi, accordi editoriali per la circolazione dei libri, la partecipazione a fiere e iniziative culturali in Sardegna e nei Paesi arabi, la costituzione di una commissione di esperti bibliotecari tunisini per la realizzazione della bibliografia di base della Biblioteca araba di Cagliari.
Ultimo aggiornamento: 11-11-2005 12:28:27
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