PALERMO: I professionisti sostengono l'arte di Antonella Sferrazza ItaliaOggi - Numero 249, pag. 34 del 20/10/2005
A Palermo intesa tra Consiglio nazionale, Cassa, soprintendenza e assessorato ai beni culturali. Al recupero del patrimonio storico-artistico destinati 50 mila €
Dalla Sicilia un esempio di collaborazione tra ordini professionali e pubblica amministrazione. Il Consiglio nazionale dei geometri e la Cipag (cassa italiana di previdenza e assistenza geometri) sono infatti scesi in campo per il recupero del patrimonio storico-artistico di Palermo, dove proprio in questi giorni si sta svolgendo il congresso di categoria. Il Cng ha infatti siglato un primo protocollo d'intesa con l'assessorato regionale ai beni culturali, in base al quale si impegna a versare 50 mila euro per sponsorizzare parte del restauro di due significativi monumenti palermitani, ovvero la ´Piccola Cuba', e la fontana del Garraffello, importanti testimonianze storiche segnalate all'ordine dei geometri dalla Soprintendente per i beni culturali, Adele Mormino. Ma la collaborazione si preannuncia proficua e foriera di altre iniziative. Nei prossimi giorni, ancora, il consiglio provinciale dei geometri di Palermo e l'assessorato firmeranno un'altra intesa, in base alla quale i giovani geometri tirocinanti potranno fare pratica nei cantieri della Soprintendenza e specializzarsi così nel recupero dei monumenti. E il lavoro di certo non manca.
Tornando al restauro, ´la Piccola Cuba' è un chiosco normanno di forma quadrata con quattro archi sormontati da una cupola emisferica di stile arabo. I normanni infatti, pur avendo cacciato via dalla Sicilia gli arabi, non ne rinnegarono mai lo stile architettonico e, durante il loro regno si avvalsero delle loro maestranze per la costruzione degli edifici. Conosciuta anche come la ´Cubola', oggi immersa nel giardino di villa Napoli, la Piccola Cuba faceva parte di un immenso parco, creato da Guglielmo II nel 1180 e conosciuto come Il parco del Gennai al ard (ovvero ´paradiso della terra') al centro del quale troneggia il Castello della Cuba, il palazzo del re, una delle ultime architetture dell'età normanna.
La fontana del Garraffello, invece, si trova nel bel mezzo del mercato storico più famoso di Palermo, ´la Vucciria'. Costruita nel 1591, sotto il regno di Filippo II, la fontana rimane unica superstite di una serie di monumenti andati distrutti dai bombardamenti dell'ultima grande guerra. Nella piazza, infatti, è ancora possibile vedere gli edifici smembrati dalle barbarie della guerra.
La somma andrà direttamente nelle casse dell'impresa di restauro, la Pollara costruzioni. I lavori per la Cubola sono già partiti e nel giro di due settimane si avvieranno anche quelli sulla fontana, che seguiranno fedelmente il progetto di recupero stilato dalla Soprintendenza.
´È la prima volta che un ordine di professionisti contribuisce alla valorizzazione dei beni culturali', ha detto Carmelo Garofalo, presidente del collegio dei geometri della provincia di Palermo e consigliere della Cipag, ´ed è un chiaro segno del nostro interesse verso il territorio e le sue ricchezze. Come categoria, d'altronde, siamo sempre stati impegnati nella valorizzazione del patrimonio storico-culturale e crediamo', conclude Garofalo, ´di potere dare un importante contributo'.
Una sorta di moderno mecenatismo che i geometri hanno lanciato a Venezia, nel 2002, con una sostanziosa donazione alla fondazione Cini. ´La Soprintendenza e io in particolare', ha dichiarato Adele Mormino, ´abbiamo accolto con grande piacere la proposta di sponsorizzazione del restauro di due significativi monumenti della città. Infatti', continua la Soprintendente, ´è molto importante che le categorie professionali impegnate nella gestione del territorio manifestino sensibilità e un'attenzione particolare per la tutela e la conservazione del patrimonio storico-artistico, specialmente in un periodo delicato come quello in cui viviamo, in cui si dovranno affrontare problematiche rilevanti per il futuro del patrimonio culturale della nostra Isola'.
Entusiasta anche l'assessore regionale ai beni culturali, Alessandro Pagano.
´Sono molto felice di questa iniziativa di sponsorizzazione che può fungere da sprone a iniziative simili'.
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