Metropolitan, capolavori trafugati 30 OTT 2005 Secolo d'Italia
NEW YORK. Il cratere di Eufronio, una delle star della sezione delle antichità greche del Metropolitan Museum di New York, è stato illegalmente trafugato da una necropoli etrusca di Cerveteri e ci sono ora le prove assolute.
Lo sostengono le autorità italiane —secondo quanto scrive il Los Angeles Times — basandosi su una memoria scritta di Robert Hecht, il mercante d'arte che vendette il capolavoro in terracotta al Met nel 1972. Nella memoria, Hecht riconosce di avere acquistato il cratere da un noto trafugatore di opere antiche, Giacomo Medici, condannato l'anno scorso per avere venduto opere rubate al Getty Museum di Malibu, in California. Hecht non parla delle origini del vaso, ma a confermare che l'opera è stata trafugata a Cerveteri è Marion True, ex responsabile per le antichità del Getty. Sia la True sia Hecht stanno per affrontare un processo a Roma, nelle prossime settimane.
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