«Cassino, un passato che emoziona» Francesca Messina Provincia Frosinone, 27/10/2005
Il ministro Buttiglione ospite del convegno sul nuovo Codice dei Beni Culturali Il nuovo Codice dei Beni Culturali è centrato sul tema della conservazione, nonché su quello della valorizzazione: la conservazione tocca allo Stato, la valorizzazione tocca agli Enti Locali. La conservazione è evitare che i beni vadano in rovina, la valorizzazione è avere cura che vengano usati nel contesto del territorio»: lo ha ricordato il ministro Rocco Buttiglione, intervenendo ieri sera al convegno "Le pietre parlano" svoltosi alla Sala Restagno. «Secondo me - ha aggiunto il ministro - è molto importante la valorizzazione intesa per lo più in senso non solo economico: facciamo in modo che i nostri giovani ed anche i meno giovani possano far parlare le opere e possano avere l'emozione estetica che le opere comunicano e possano arricchire il proprio sentimento di identità attraverso la memoria storica. Per far ciò è necessario il dialogo forte tra lo Stato, la Regione, la Provincia, i Comuni e i privati: lavorando insieme possiamo mantenere viva una memoria e mantenere vive queste pietre che parlano se si fanno loro le domande giuste. Sono molto legato a Cassino - ha sottolineato Buttiglione -, sia a livello personale che familiare. Tra l'altro ho trascorso la mia giovinezza in un movimento cattolico benedettino e credo proprio che abbiate un magnifico Abate: SE. Bernardo D'Onorio. A Cassino, poi, tutto ciò che abbiamo ereditato del passato ha un'emozione estetica. Le pietre sono la testimonianza della nostra storia. Conserviamo le pietre per ricordare la nostra storia. Custodire i beni culturali è custodire l'identità di un luogo e di tutta la Nazione». Al tavolo dei relatori, oltre al ministro, erano il senatore Oreste Tofani, il sindaco di Cassino Bruno Scittarelli, il prof. Aldo Gervasio e Giampiero Perri, amministratore delegato delle Officine Rambaldi. Alla presenza di un numeroso pubblico, di autorità politiche, civili e militari, hanno portato il loro salato il sindaco Scittarelli (che ha ringraziato i sovrintendenti locali ai Beni Archeologici, Tanzilli, ed ai Beni Culturali e Architettonici, Scappaticci) e il senatore Tofani (che ha ricordato l'impegno per il recupero della Rocca Janula e, più in generale, per il rafforzamento di politiche attive in tema di tutela e valorizzazione del patrimonio storico-artistico-paesaggistico). E' seguito l'intervento del prof. Aldo Gervasio che si è soffermato su alcuni articoli del codice dei beni culturali del paesaggio ed ha esposto delle riflessioni in senso etico e deontologico, sottolineando la necessità di una filosofia e di una pedagogia al servizio della persona. Giampiero Perri ha fatto un'analisi organica del nuovo codice dei beni culturali. Il consigliere regionale Anna Teresa Formisano ha sottolineato: «Sono molto contenta che sia venuto qui a Cassino il ministro Buttiglione. Nonostante i numerosi impegni, ha dato la sua disponibilità a confrontarsi con il territorio stesso per essere a disposizione dei sindaci, degli amministratori, dei sovrintendenti per valorizzare sempre di più questo nostro territorio dal punto di vista storico culturale». «E' importantissimo per il nostro territorio lo sviluppo e la conservazione ma, come ha detto bene il ministro Buttiglione, è fondamentale soprattutto la fruizione», ha annotato il consigliere regionale Wanda Ciaraldi. Parlando dell'Historiale, il direttore generale dei Beni Culturali, Luciano Scala, ha parlato di «operazione culturale di altissimo livello con una capacità comunicativa veramente eccezionale».
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