Brusco arresto ai lavori in piazza Caduti sul lavoro, a Velletri, dove si stanno sistemando le giuste pendenze e i giusti rapporti tra la pavimentazione della piazza e quella del marciapiede del lato ovest. A provocare la sospensione della ristrutturazione è stato il rinvenimento, nel corso degli scavi per la sistemazione delle tubature riguardanti lo smaltimento delle acque, di una pavimentazione non certo moderna.
Dopo un primo momento di indecisione, alla circostanza è stato dato il giusto peso e le autorità comunali si sono subito rivolte alla Soprintendenza ai Beni archeologici ritenendo necessario un sopralluogo da parte di esperti, prima di dare seguito ai lavori ricoprendo tutto.
«La pavimentazione - dice la dottoressa Micaela Aengle della soprintendenza - potrebbe risalire all'epoca romana. Mentre nella terra, tutt'intorno, si nota la presenza di frammenti di vasellame ed altro, molto probabilmente dell'età rinascimentale. Adesso in questo sito è il caso di eseguire sondaggi in due aree circoscritte per vedere l'eventuale sviluppo della pavimentazione. Nello stesso tempo sarà provveduto a raccogliere tutto quanto affiori di interesse archeologico».
Al riguardo, il Comune ha già provveduto agli atti di sua spettanza. «Prevalendo in tutta la nostra amministrazione - ha detto l'assessore comunale alla viabilità Massimo Andolfi - la volontà prioritaria di preservare ciò che di archeologico venga alla luce sul nostro territorio abbiamo già reperito le risorse necessarie, circa tremila euro, per il compimento dei sondaggi ed abbiamo provveduto a nominare i due archeologi che seguiranno i lavori».