Tepilora (Sardegna). Una riserva naturale di 4700 ettari m. o. L'Unione Sarda 16/10/2005
Il parco, vasto 4700 ettari, sta attorno al monte Tepilora, punta solitaria che guarda verso il lago di Posada. Dal 1989 Tepilora è riserva naturale. Il profilo di roccia, dalla caratteristica forma triangolare, svetta in un'area impervia e selvaggia che confina con le zone rimboschite di Litos e Crastazza. Sono terre quasi tutte di proprietà della Regione, gestite dall'Ente foreste. I privati ne hanno in mano solo piccoli scampoli. L'Ente foreste gestisce attualmente 4200 ettari. La proprietà privata equivale a 430 ettari di cui 230 ricadono nella riserva naturale di Tepilora e sono vincolati da tempo. Gli altri 200 sono oggetto di una trattativa tra il proprietario e l'Ente foreste che punta alla loro acquisizione. L’Ente foreste entra perciò a pieno titolo nell'istituzione del parco. Fino ad alcuni anni fa l'oasi, una vasta distesa di macchia mediterranea impreziosita da ruscelli e laghetti, è stata terra marginale. Era avara di pascoli e in un paese di pastori storicamente non ha suscitato alcun interesse. Almeno fino a quando non si è fatta strada la consapevolezza che la risorsa ambientale è il nuovo volano di sviluppo. |