LAZIO: al vaglio nuova legge culturale 13-10-2005 17:44 Apcom
Roma, 13 ott. (Apcom) - "E' stato un confronto utile e proficuo". Così Giulia Rodano, Assessore alla Cultura della Regione Lazio ha commentato gli esiti della Conferenza degli Istituti Culturali che si è svolta oggi presso la sala Tevere della Regione Lazio, alla quale hanno partecipato i rappresentanti della quasi totalità dei 44 Istituti iscritti all'albo regionale previsto e regolato dalla LR 42/97.
La Conferenza non si riuniva dal 2001 ed è stata occasione per predisporre un piano annuale pilota con il quale, spiega l'Assessore, "abbiamo potuto verificare le possibili innovazioni programmatiche da inserire nel prossimo piano settoriale triennale e siamo così anche in grado di impegnare le risorse disponibili sulle competenze di quest'anno".
"Fra le priorità emerse - ha continuato la Rodano - esiste quella di procedere alla predisposizione di una nuova legge che regoli la promozione culturale nella nostra regione. La normativa vigente risale al 1978 ed era stata pensata come transitoria. Anche alla luce della riforma del titolo V della Costituzione, la promozione culturale non può e non deve riguardare esclusivamente iniziative ma anche soggetti che, come gli istituti, siano in grado di operare una pianificazione".
"Abbiamo inoltre deciso, nonostante i tagli che la finanziaria nazionale implicherà, di garantire una quota fissa destinata agli istituti che - conclude l'Assessore alla Cultura -, al di là dei singoli bilanci più o meno virtuosi, ne assicuri il funzionamento e la prosecuzione delle attività".
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