Pompei. Scavi, oltre 2 milioni di turisti Roberta Ambrosio il Giornale dì Napoli, 11/10/2005
Il boom agosto e settembre, è il dato migliore degli ultimi sei anni
Pompei - Record di visitatori agli scavi archeologici della città vesuviana. Polemiche tra Comune di Pompei e Soprintendenza, interrogazioni parlamentari con richieste di dimissioni di Pietro Giovanni Guzzo soprintendente, proteste dei lavoratori, disservizi vari, sembrano non fermare l'afflusso dei visitatori che incrementa di giorno in giorno. Le cifre ufficiali nello specifico parlano chiaro. Infatti nell'ultimo fine-settimana, i turisti agli scavi di Pompei hanno superato il tetto delle due milioni di presenze dall'inizio dell'anno. Si tratta di un risultato storico, il migliore degli ultimi sei anni. Secondo le stime, se gli arrivi continueranno ad essere così costanti e copiosi, alla fine dell'anno si potrebbe addirittura raggiungere i due milioni e 500 mila turisti. Il dato è ancora più positivo se si considerano, due aspetti: il confronto con gli anni precedenti, compiuto mese per mese, e i tanti problemi esistenti sul territorio. Per quanto riguarda la seconda questione, esiste il ben noto problema della carenza dei servizi, non soltanto quelli ricettivi, ma anche quelli più semplici come strade e fognature. È sufficiente pensare che con poca pioggia l'area di piazza Esedra, antistante uno degli ingressi principali alla Pompei Antica, diventa una sorta di piscina, per la mancanza di sistemi fognari e per le gravi carenze del manto stradale. Tutto ciò, comunque non spaventa i turisti che giungono negli scavi in numero sempre maggiore. Ciò è dimostrato senza ombra di dubbio dalle cifre. Dal primo gennaio sino al 30 settembre scorso, sono stati poco più di un milione e 950 mila i visitatori, per la precisione 1 milione 950 mila e 944. A questi bisogna aggiungere i circa cinquantamila dei primi dieci giorni di ottobre. Simili dati confermano l'ottimo risultato di quest'anno ribadito anche nei mesi di agosto e settembre. In questi due periodi gli arrivi agli scavi di Pompei hanno sfiorato complessivamente le seicento mila unità. Ad agosto i turisti sono stati circa trecento mila, 298 mila e 360 per la precisione. Il mese successivo la città antica, è stata visitata da circa 280 mila persone, 278 mila e 435 per la precisione. Si tratta di due cifre di tutto rispetto soprattutto se confrontate con quelle degli stessi periodi mensili degli anni precedenti. Anzi i dati di agosto e settembre del 2005 hanno battuto ampiamente gli altri risultati degli ultimi cinque anni. Simili cifre tanto positive sono dovute a diversi fattori tra cui l'incremento del turismo cinese e quello dell'estremo oriente, nonché le numerose iniziative attuate dalla soprintendenza di Pompei, come i percorsi notturni, le manifestazioni per la valorizzazione dei prodotti tipici un tempo coltivati nella valle vesuviana, come uva, nonché erbe aromatiche per la realizzazione di essenze e profumi.
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