FURTI: Sgominata banda di tombaroli il capo è un mercante di Linz 08/10/2005, La Repubblica, Bari
GIRAVA da anni l'Italia con un'agenzia turistica. E la depredava dei beni archeologici, compresi quelli di Canosa e Taranto, nascosti nel suo pulmino. Le scorrerie del "re dei cocci", così era noto a Linz l'ottanta-duenne mercante, sono finite nei giorni scorsi grazie al blitz dei carabinieri del Nucleo tutela patrimonio, guidati da Ferdinando Musella. Il comandante ieri a Roma ha presentato l'operazione che ha permesso d i recuperare un tesoro di 600 pezzi, tra gioielli, vasellame, bronzi e statue, in gran parte provenienti dal Lazio, ma anche dalla Puglia. I carabinieri hanno smantellato una vera organizzazione di tombaroli: ben 34 i denunciati e 5 gli arrestati con l'accusa di associazione per delinquere.
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