II cambio al vertice del Guggenheim Anthony Calnek - Fiamma Arditi LA STAMPA 30-SET-2005
L'articolo di Fiamma Arditi, «II Guggenheim rimuove...» (27 settembre) è così inaccurato e male informato da richiedere una forte risposta da parte nostra. In primo luogo, Thomas Krens non è stato né «rimosso», né «promosso» a «direttore artistico» del Guggenheim. Come espresso chiaramente nel nostro comunicato stampa, il sig. Krens era e rimane tuttora il Direttore della Fondazione Solomon R. Guggenheim. Come tale è responsabile del programma espositivo e di altri aspetti gestionali relativi al nostro network globale di musei. Lisa Dennison non ha preso il suo posto. Piuttosto, dopo ventisette anni di servizio, è lei stessa a ricevere una promozione, alla nuova posizione di capo della sede di New York (così come Philip Rylands è il Direttore della Collezione Peggy Guggenheim a Venezia). Come il sig. Rylands, anche Lisa Dennison dovrà rispondere a Thomas Krens. Fiamma Arditi, apparentemente rifacendosi ad un articolo pieno di errori del Wall Street Journal, si sbaglia anche riguardo alla questione della vendita di opere e alla gestione della collezione al Guggenheim. Il sig. Krens non ha venduto opere di Braque o di Brancusi. La verità è che, sotto la sua.direzione, la Collezione Guggenheim è aumentata del 60%! Si paragoni questo al numero complessivo di opere vendute dacché Krens ha preso il suo posto nel 1988: meno di una dozzina negli ultimi diciassette anni. Probabilmente il numero più' basso tra tutti i più importanti musei americani. Anthony Calnek Vice-Direttore, Comunicazione Guggenheim Museum, NewYork
Il mio articolo su quanto è successo al vertice del Guggenheim di New York è basato sul comunicato del 21 settembre speditomi direttamente dall'ufficio stampa del museo, sulle informazioni datemi a voce da Anthony Calnek, vice-direttore Comunicazione e su quanto chi vive nel mondo dell'arte qui a New York sa. [f.ar.]
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