Piazza Armerina: sull'impianto eolico nullaosta della Regione, no della Giunta Piero Cancarè www.lasicilia.it
Piazza Armerina. Da un lato un no deciso, da parte dell'amministrazione, consiglio comunale e Soprintendenza di Enna sulla possibile realizzazione di un impianto eolico in territorio di Piazza Armerina, dall'altra un decreto dell'assessorato regionale al Territorio e ambiente che ha dato parere favorevole a un impianto eolico. Una notizia che certamente non farà piacere a coloro (amministrazione comunale - consiglio comunale e ambientalisti) che fin dal primo momento si sono battuti contro questa realizzazione, anche se c'è il no da parte di questi enti e associazioni, risulta non vincolante vista la deliberazione degli stessi in un recente consiglio. La realtà è che l'assessorato al Territorio e ambiente ha già espresso il suo parere positivo a questa realizzazione con un proprio decreto regionale. «La notizia di quanto è avvenuto alla Regione siciliana - afferma lo stesso presidente del consiglio comunale Fioriglio - è una chiara dimostrazione di come i responsabili regionali sono intervenuti sul caso, anche contro l'esito negativo dato dagli Enti comunali e da parte della Soprintendenza di Enna che affermava nel febbraio scorso con una nota: “Per le aree di interesse paesaggistico si rilasciava parere sfavorevole alle esecuzioni di opere, in quanto la realizzazione delle strutture eoliche all'interno delle aree protette, avrebbe comportato effetti negativi per habitat interessato dai lavori con alterazione e modifica dei componenti naturali del paesaggio; inoltre essendo la zona interessata, in prossimità a località di interesse archeologico si prescrive l'esecuzione di saggi archeologici da concordare con la stessa Soprintendenza”». L'impianto eolico dovrebbe essere realizzato, dalla società Green engineering & consulting s.r.l., nella zona del monte Pollino e località Montagna confinanti con l'area aarcheologica di Montagna Di Marzo. L'impianto, autorizzato dal servizio regionale 2 Vas – via del Dipartimento territorio e ambiente sarà costituito da 13 aereogeneratori, i quali aereogeneratori dovrebbero sviluppare singolarmente 1.650 kilowatt e una potenza complessiva di 11,55 mw. L'impianto eolico - viene assicurato dal dipartimento regionale - non causerà emissioni dannose per l'atmosfera e nessun danno ambientale. Sicuramente, di questa decisione che ha avuto l'avallo in positivo (con alcune prescrizioni) da parte dell'Ispettorato dipartimentale delle foreste, dell'Ausl 4 e dal Genio civile, se ne discuterà a lungo, anche perché qualche anno fa si parlò della realizzazione di una Centrale in Biomasse (sfruttando gli alberi di Eucaliptus della zona Bellia) a Piazza Armerina, per poi sfumare.
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