'ultima opera di Rosso Fiorentino nella maxi donazione del professor Carlo Del Bravo agli Uffizi La Repubblica - Firenze 30/7/2020
Era l'ultima opera del Rosso Fiorentino rimasta ancora in mani private. Il San Giovannino a olio su tavola, rappresentato come un fanciullo sgraziato e dipinto probabilmente nel 1521 dal genio del Manierismo fiorentino, è la star della collezione di Carlo Del Bravo che oggi è stata donata alla Galleria degli Uffizi e che presto verrà esposto nella galleria in una sala in allestimento: quella dedicata alla pittura del primo Cinqucento.
Il lascito, uno dei più importanti della storia dei musei fiorentini dal dopoguerra "la più consistente agli Uffizi dopo la Contini Bonacossi", ha spiegato il direttore Eike Schmidt, è di 455 opere tra dipinti, disegni e sculture che vanno dal XVI al XXI secolo e tra cui figurano, oltre al Rosso fiorentino, anche il Tribolo, Jacopo Vignali, Giovan Battista Foggini, Ingres, Bezzuoli, Pio Fedi. A donare la collezione al museo è stato Lorenzo Gnocchi, allievo ed erede universale dello storico dell'arte Carlo Del Bravo, professore all'Università di Firenze e studioso di fama internazionale scomparso nel 2017.
Due tele del fiorentino Jacopo Vignali, il Giovane flautista e Gesù incoronato di spine, saranno invece esposte nella Galleria Palatina. Ma la maggior parte della collezione, con opere di maestri dell'800 come Léon Bonnat, Antonio Ciseri, Raffaello Sernesi e dipinti di amici artisti come Bruno Innocenti, Giovanni Colacicchi, Renzo Dotti e Rodolfo Meli, verrà esposta in due sale dedicate nella Galleria d'arte moderna di Palazzo Pitti, che verrano restaurate e allestite nei prossimi mesi. https://firenze.repubblica.it/tempo-libero/articoli/cultura/2020/07/30/foto/l_ultima_opera_di_rossofiorentino_nella_donazione_del_prof_agli_uffizi-263291064/1/#1
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