Scavi di Fompei, un altro blitz dei vigili SUSY MALAFRONTE 01/09/2005 Il Mattino
POMPEI. Continuano i controlli dei vigili all'interno dell'area archeologica. Questa volta nel mirino dei caschi bianchi sono finite le opere ex novo realizzate dalla Soprintendenza nella città sepolta. Dopo la chiusura di un punto vendita di souvenir perché senza licenza commerciale, la polizia municipale, su disposizione dell'assessore alla sicurezza Carmine Lo Sapio, ha effettuato un nuovo blitz. L'attenzione è puntata su una tenda poggiata su una piattaforma di cemento, allestita nei pressi di Porta Anfiteatro, la cui utilità non è stata ancora accertata; su un container adibito a biglietteria e su una recinzione metallica che regge un muro perimetrale pericolante. La Soprintendenza, perle opere elencate, ha presentato una documentazione relativa alle varie conferenze dei servizi espletate per il rilascio dei nullaosta. Tale documentazione, però, non è stata ritenuta sufficiente dalla polizia municipale. I tecnici del Comune hanno inoltrato una richiesta di completamento della documentazione alla soprintendenza dei Beni Ambientali e al Ministero. «Per completare la verifica - spiega l'assessore Carmine Lo Sapio - i tecnici impiegheranno alcuni giorni. Alla fine dello studio valuteremo cosa fare. Se ci troveremo di fronte a un abuso –precisa l'assessore - agiremo secondo la legge». Intanto potrebbe riaprire nei prossimi giorni il bookshop multato perché senza licenza. Lo assicura il gruppo Electa Mondadori, società concessionaria delle librerie degli scavi: «La comunicazione di esercizio di commercio non sarebbe mai giunta a destinazione -spiega Franco Broegg, responsabile amministrativo dell'Electa Napoli spa - ma il caso sarà rapidamente chiarito e il servizio riprenderà a breve».
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