CRIMINALITÀ Villa storica sequestrata alla malavita laziale 30-08-2005 L'Unità
Una residenza storica sull'Appia Pignatelli, Villa Sant'Urbano, all'interno del Parco della Caffarella, appartamenti e terreni: in tutto 75 immobili per un valore di oltre 20 milioni di euro. Un «tesoro » patrimoniale accumulato negli anni da Danilo Sbarra, uomo di fiducia di alcuni esponenti della malavita laziale. Le indagini patrimoniali antimafia condotte dal Gico del nucleo regionale della Guardia di Finanza, su delega del pm Luca Tescaroli, hanno portato al sequestro del «tesoro», frutto del riciclaggio dei proventi dell'attività usuraia dell'imprenditore, e del reinvestimento di denaro proveniente da associazioni mafiose. Tra gli immobili sequestrati anche 24 villini e 34 appartamenti a Vieste (Fg), 10 appartamenti, 4 locali commerciali e 2 terreni a Sabaudia. Il provvedimento di sequestro è stato emesso dalla III Sezione penale - Misure di prevenzione del tribunale di Roma, composta dal presidente Turisano e dai giudici Preziosi e Criscuoli, su proposta della Procura di Roma.
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