Ai musei senza metalli e coltellini IL TEMPO 10-AGO-2005
FIRENZE — Presentarsi nei musei senza bagagli voluminosi, senza oggetti metallici, senza oggetti taglienti. L' avvertenza, che in realtà è una richiesta di collaborazione al pubblico, è contenuta in una nota della soprintendenza al Polo museale fiorentino inviata all'Associazione italiana Tour Operator con sede a Milano e all' Agenzia per il turismo (Apt) di Firenze Dopo che nei principali musei statali di Firenze - Galleria degli Uffizi, Palazzo Pitti e Galleria dell' Accademia - sono stati installati metal detector agli ingressi, come rafforza mento delle misure di prevenzione di atti di terrorismo, il flusso degli ingressi si è molto rallenta to con lunghe file di visitatori in attesa che finora erano impensabili. «Per facilitare e accelera re le operazioni di controllo - scrive il soprintendente al Polo museale di Firenze, Antonio Paolucci - si consiglia ai visitatori di non presentarsi con borse o bagagli ingombranti, e con oggetti metallici taglienti potenzialmente pericolosi che dovranno essere lasciati all' ingresso». «Tutto ciò - spiega ancora l'ex ministro rallenta le operazioni di controllo e compromette il diritto di accesso del pubblico ai musei». Paolucci avvisa che «in alcuni casi, come bagagli volumi nosi o di difficile controllo, lame di grosse dimensioni, può essere negato il permesso di accesso».
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