SALÒ Firmata la convenzione tra Comune e Opera Pia Carità Simone Bottura 09/08/2005 Il Giornale Di Brescia
Dall’ex collegio civico 425 posti auto
SALÒ
Si registra un nuovo passo avanti nell’iter dell’intervento di ristrutturazione dell’ex collegio civico di via Brunati a Salò. Il Consiglio comunale ha infatti approvato la convenzione con l’Opera Pia Carità Laicale (proprietaria, insieme al Comune, dei fabbricati oggetto del futuro intervento) che definisce le percentuali di proprietà degli immobili da ristrutturare e delle porzioni di nuova costruzione che si andranno a realizzare. In base al documento sottoscritto dalle due parti, le percentuali di partecipazione all’intervento e di conseguenza le quote di proprietà dei due enti vengono così ripartite: partecipazione del Comune di Salò pari a 2 milioni e 299.150 euro (36 per cento); partecipazione dell’Opera Pia pari a 4 milioni e 81.029 euro (64 per cento). Al fine di definire agevolmente le modalità di utilizzo dei fabbricati da parte dei due enti convenzionati, si è pensato alla reciproca costituzione di un diritto di usufrutto: il Comune concederà all’Opera Pia il diritto di usufrutto della propria quota sui locali a destinazione d’uso commerciale posti al piano terra, fronte via Brunati, dell’ex collegio civico; a sua volta l’Opera Pia concederà al Comune il diritto di usufrutto sulla propria quota dell’immobile dell’ex collegio civico che sarà adibita ad uso pubblico. La durata di tale diritto sarà pari alla durata della concessione del parcheggio alla società che, mediante la formula del project financing, promuoverà l’intervento urbanistico. «Questa convenzione - spiega il sindaco di Salò, Giampiero Cipani - rappresenta il presupposto per dare avvio al project financing del Civico». Si tratta di un’opera che lascerà un segno importante nel tessuto urbanistico della città, andando a recuperare tre edifici del centro storico (l’ex Civico, l’adiacente ex asilo e l’ex scuola elementare Cervi) che da tempo si trovano in stato di abbandono; inoltre verrà realizzato un autosilo interrato di sei piani con una capienza di 425 posti auto. L’autorimessa, da realizzare nel terrapieno a fianco del civico, già adibito a parcheggio, sarà costituita da due compartimenti. Il primo, che interesserà il piano terra e i due piani sottostanti, per un totale di 183 box, sarà destinato alla sosta pertinenziale per gli edifici del centro ubicati nelle vicinanze e sprovvisti di adeguati posti auto. Il secondo compartimento interesserà i due piani soprastanti il piano terra ed il livello di copertura: la sua capienza sarà di 242 posti auto pubblici, che verranno destinati alla sosta a rotazione. L’accesso principale in ingresso e uscita è previsto su via Brunati, quello secondario su via Rocchetta. Sono stati inoltre previsti collegamenti pedonali tra il parcheggio e l’ex collegio civico, destinato a funzioni pubbliche, e, sotto il livello di via Brunati, con il centro storico a lago. Quanto all’ex civico, l’edificio avrà per gran parte destinazione pubblica, con una quota di aree commerciali. Nella porzione pubblica troveranno posto strutture culturali (biblioteca, Centro studi sulla Rsi, spazi museali). All’ultimo piano della torretta e del corpo di fabbrica posto a nord resterà l’osservatorio sismico «Bettoni». Quale contropartita, al soggetto promotore dell’intervento verranno ceduti gli spazi dell’ex asilo e della vecchia scuola elementare, nei quali saranno ricavate volumetrie per edilizia residenziale (3.249 metri quadrati) e commerciale (1.053 mq).
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