COSSIGNANO MARCHE: S. Emidio fa la grazia, spuntano gli affreschi di SERGIO BIAGINI Lunedì 8 Agosto 2005 Il Messaggero
Inedite raffigurazioni scoperte nel giorno del protettore del terremoto dietro l’altare dell’Addolorata
COSSIGNANO Forse Sant’Emidio ha fatto la grazia. Fatto sta che proprio nel giorno della ricorrenza del protettore del terremoto oltre che patrono di Ascoli, dai lavori di restauro per il sisma del 1997 alla Chiesa dell’Annunziata di Cossignano, sono spuntati fuori pregevoli e inediti affreschi. Raffigurano un santo vescovo accanto a S.Sebastiano, figure che completano le rappresentazioni, già ben note, della Madonna in trono con Bambino e di S. Rocco, di problematica attribuzione, che risalirebbero secondo una scritta trovata nel marmo al 1530. Ad effettuare la scoperta è stato un restauratore, Antonio Iachini, che, all’interno del complesso edilizio che a partire dalla metà del XV secolo ospitò una casa convento dei frati francescani con annesso luogo di culto, stava smontando l’altare dell’Addolorata posto a destra dell’entrata. Iachini ha subito avvertito il sindaco Roberto De Angelis che a sua volta ha tempestivamente attivato i funzionari della Soprintendenza e del Servizio Beni e attività culturali della Regione Marche. «La chiesa dell’Annunziata a Cossignano - ha commentato il sindaco De Angelis - si sta rilevando fra le più ricche fonti di opere d’arte inedite nella regione marchigiana». Per i lavori di riparazione dei danni causati dalla crisi sismica del 1997 alla Chiesa dell’Annunziata, pregevole monumento ricco di arte e di storia e conosciuito per la sua unicità e singolarità architettonica, è stato stanziato un finanziamento di 687.990 euro. Che renderà possibili sia i lavoria strutturali, estesi alle porzioni di proprietà privata, sia gli interventi sulle opere d’arte conservate nella chiesa: affreschi ed altari. Le ditte ascolane, la Cooral e l’impresa Scarpetti Ubaldo, si stanno già occupando del delicato recupero dell’immobile.
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