MILANO: «Il Cavallo di Leonardo? Centro o periferia purché sIa una sistemazione di prestìgio» CORRIERE DELLA SERA Cronaca di Milano
Al forum di ViviMilano i milanesi intervengono sullo spostamento dell'opera Il Cavallo di Leonardo davanti alla Stazione Centrale o al Castello Sforzesco. In esposizione al Montestella o al parco Sempione. In bella vista in piazzale Kennedy o all'aeroporto di Malpensa. Nuovo simbolo della Fiera di Rho-Pero. È aperta la toto-location sulla statua equestre più grande del mondo, realizzata sui bozzetti del genio dì Vìnci e regalata a Milano dal miliardario americano Charles Dent. Il dibattito l'ha aperto sul Corriere della Sera il presidente della Fondazione Leonardo da Vinci's Horse. La richiesta del suo presidente, Peter Dent, è una migliore collocazione del monumento, oggi situato all'Ippodromo di San Siro: «Troppo fuorimano». Di ieri la proposta del presidente della Fondazione Fiera Milano, Luigi Roth^ di sistemare la statua nella nuova Fiera. E un'idea che raccoglie già il parere positivo di Carlo Orlandini, presidente del Comitato per il Cavallo di Leonardo: «Potrebbe essere un'ottima soluzione — dice —, anche se l'animazione dei luoghi non è quotidiana. Sì anche alla Stazione Centrale, porta della città, e al Castello Sforzesco, luogo individuato già da Leonardo stesso». Dopo il parere di esponenti del mondo dell'arte, della cultura e delle imprese, oggi intervengono i milanesi. La loro opinione l'hanno espressa al forum di Vivimilano (www.vivimilan0.it). Contrari al trasloco dalla statua da San Siro, invece, i residenti del quartiere. un buon biglietto da visita per la città. La zona ha bisogno di essere bonificata e riqualificata. Oggi offre una pessima immagine di Milano: il Cavallo sarebbe un punto di partenza.
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