Appello di Italia Nostra contro la Lucca-Modena
E' di ieri la notizia che il Consiglio di Amministrazione dell'ANAS ha approvato il progetto preliminare del nuovo sistema tangenziale lucchese, che in parte dovrebbe costituire il cosiddetto 'lotto zero' della Lucca-Modena. Mentre aumenta il pericolo di deturpazione del magnifico paesaggio delle colline lucchesi, è stata aperta la sottoscrizione di un appello contro questo progetto da parte di esponenti della cultura locale e nazionale. Allego il testo di tale appello con l'elenco dei primi sottoscrittori. L'appello è aperto ad ulteriori adesioni da parte di esponenti della cultura ambientale, universitaria, artistica, urbanistica etc... Le adesioni, con qualifica degli aderenti, possono essere inviate al nostro indirizzo e.mail con la specificazione:
"Aderisco all'appello contro il 'lotto zero' dell'autostrada Lucca-Modena attraverso le colline lucchesi"
Ringrazio per l'attenzione.
Il Presidente (arch. Roberto Mannocci)
APPELLO CONTRO L’AUTOSTRADA LUCCA-MODENA ATTRAVERSO IL TERRITORIO LUCCHESE
Oltreserchio e Colline Lucchesi non sono soltanto una residenza anagrafica, ma anche una terra di memoria e di cultura. Un ambiente unico, che annovera tra i suoi tesori un patrimonio paesaggistico di rara bellezza, nonché la presenza di ville storiche, pievi romaniche e, addirittura, di una certosa: una delle ultime, in Italia e in Europa, ancora abitata dai monaci e che, a suo tempo, stette molto a cuore a Mario Tobino. Ci sembra, dunque, paradossale che in un territorio simile si voglia impiantare un asse viario come quello denominato “Lotto zero” della “Lucca-Modena”: una strada che deturperebbe e stravolgerebbe l’habitat in modo irreversibile e che, oltretutto, non servirebbe a nulla, in quanto Lucca dispone già degli strumenti urbanistici necessari a decongestionare il traffico intorno alla città, i quali attendono solo di essere realizzati. Non si capisce perché si voglia andare contro ogni norma di buon senso e di logica, danneggiando tra l’altro anche le risorse economiche di questo territorio, tanto splendido quanto fragile: il turismo, l’agriturismo, le produzioni artigianali, il vino e l’olio di qualità, il valore degli immobili. A questa rovinosa prospettiva si oppongono con vigore non solo gli abitanti dell’Oltreserchio e Colline Lucchesi, ma ogni cittadino cui sta a cuore la difesa dell’ambiente, della sua storia, bellezza e cultura, patrimonio di tutti.
Simonetta Adorni Braccesi (storico), Maria Ines Aliverti (professore associato, Università di Pisa), Riccardo Ambrosini (professore emerito Università di Pisa, Presidente Accademia lucchese di scienze, lettere e arti), Danila Andreoni (direttore biblioteca statale di Lucca), Patrizia Adami (medico angiologo), Luigi Angeli (medico internista), Barbara Ballerini (medico), Vittorio Barbieri (medico), Alessandro Bedini (giornalista e storico), Franco Bellato (psichiatra e fotografo), Carla Benedetti (ordinario di letteratura italiana, Università di Pisa), Carlo Benvenuti (docente di pianoforte, Conservatorio di La Spezia), Maria Luisa Bonacchi (giornalista, mensile DOVE, Rcs), Giovanna Borgese (fotografa), Edda Bresciani (prof. Ordinario, Università di Pisa), Paolo Buchigani (storico), Francesca Caminoli (giornalista e scrittrice), Nicola Caracciolo (Presidente Consiglio Toscano Italia Nostra), Franco Cardini (ordinario di storia medievale, Università di Firenze), Massimo Cellai (docente di storia e filosofia, Liceo Scientifico Vallisneri di Lucca), Piero Ciardella (Direttore Istituto Superiore Scienze Religiose di Pisa), Giuseppe Ciri (preside Liceo scientifico Vallisneri di lucca), Lorenzo Citti (ricercatore del Cnr di Pisa), Sara Citti (architetto), Vincenzo Consolo (scrittore), Verano Del Greco (neuropsichiatra, già Direttore Ospedale Psichiatrico di Maggiano), Claudio Della Lena (docente di storia e filosofia, Liceo Scientifico Vallisneri di Lucca), Vezio De Lucia (urbanista, Consiglio Nazionale Italia Nostra), Sergio De Vio (presidente di “Engineering-Ingegneria Informatica”), Alessandra Di Ricco (docente di Letteratura Italiana, Università di Trento), Vittorio Emiliani (presidente Comitato per la Bellezza), Adriano Fabris (docente Università di Pisa), Dante Renzo Fantozzi (medico), Giorgio Fodor (docente di Economia, Università di Trento), Carlo Gabrielli Rosi (storico), Carlo Gherardi (medico cardiologo), Fabrizio Giovannelli (concertista e docente di pianoforte, Conservatorio di La Spezia), Gisella Gori (concertista, docente di pianoforte, Conservatorio di La Spezia), Nicola Lazzari (pittore), Luca Lenzini (Direttore Biblioteca della Facoltà di Lettere, Università di Siena), Margherita Loy (scrittrice), Romano Luperini (ordinario di letteratura italiana, Università di Siena), Rosa Rita Macrì (medico oculista), Roberto Mannocci (architetto, Presidente sezione lucchese di ‘Italia Nostra’), Francesco Manzitti (ricercatore di mercato, direttore area qualitativa Ales Research, Milano), Renzo Martinelli (storico, Università di Firenze), Roberta Martinelli (Assessore ai Beni Culturali, Provincia di Lucca), Francesca Marzotto Caotorta (paesaggista, giornalista), Rita Mazzei (Prof.Ass. di Storia Moderna, Università di Firenze), Umberto Menesini (medico), Luigi Micheli (medico internista), Marco Micheli (musicista, docente di Jazz presso il Conservatorio G.Verdi di Como), Paola Molone (psicoanalista), Vittoria Molone (traduttrice), Julio Monteiro Martins (scrittore e docente universitario), Fausto Morgantini (medico, dipartimento prevenzione Usl 2 Lucca), Piergianni Morgantini (neurologo, ospedale di Lucca), Giuseppe Nava (ordinario di letteratura italiana, Università di Siena), Alfredo Nieri (medico ospedaliero), Fratel Arturo Paoli (Piccolo Fratello del Vangelo), Desideria Pasolini Dall’Onda (Presidente Italia Nostra), Vincenzo Pardini (scrittore), Giuseppe Pera (già Ordinario di Diritto del Lavoro all’Università di Pisa), Giuliana Petrucci (docente di letteratura italiana, Università di Pisa), Oliviero Ponte di Pino (dirigente editoriale), Giannozzo Pucci (editore), Mariano Puxeddu (Presidente Circolo Legambiente Lucca e Piana), Pia Pera (scrittrice), Laura Pietracaprina (medico oculista), Walter Rinaldi (Preside delle Scuole Medie C.Del Prete-G.Custer De Nobili, Mutigliano, Lucca), Guido Roggi (pneumologo, Direttore Centro oncologico CORD, Lucca), Umberto Rossi di Montelera (imprenditore agricolo a Lucca), Gian Luigi Ruggio (Conservatore di Casa Pascoli), Renzo Sabbatini (docente di storia moderna, Università di Siena), Elena Salibra (docente di letteratura italiana, Università di Pisa), Umberto Sereni (ordinario di storia contemporanea, Università di Udine), Corrado Staiano (giornalista), Luigi Talarico (internista cardiologo, dirigente medico), Marco Tarchi (professore ordinario di Scienza Politica, Università di Firenze), Giorgio Tori (Direttore Archivio di Stato di Lucca), Giorgio Van Straten (scrittore, sovrintendente Teatro Comunale di Firenze), Alberto Vedrani (avvocato), Maria Rosa Vittadini (Università di Venezia, ex presidente Commissione Nazionale Impatto Ambientale), Aldo Zanchetta (ingegnere).
Giugno 2005
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