Due valli unite da un solo parco Angelo Sacco EcoRisveglio 08-GIU-2005
VALSTRONA - II progetto di ampliare il Parco dell'alta Valsesia includendo la parte finale della Valstrona e un versante della valle Anza-sca potrebbe divenire presto una realtà. Infatti, con una serie di riunioni fra l'assessore provinciale Paolo Caruso, la presidente della commissione provinciale Parchi Maria Cerutti, i rappresenti degli enti locali ed i dirigenti di Legambiente, Wwf, Italia Nostra e Cai, si è deciso di istituire nuove aree protette anche nel Vco. La proposta del Parco interprovinciale è giunta dall'ente Potrebbe aprire i battenti a Sambughetto di Valstrona e contribuirà ad incentivare il turismo nella valle vercellese e l'ipotesi è stata subito recepita dalla Provincia e dal comune di Valstrona. «Non si tratta di un progetto calato dall'alto - specifica Caruso - ma voluto dalla gente e speriamo che presto possa concretizzarsi, i benefici per i territori coinvolti potrebbero essere numerosi». L'area interessata è quella situata sopra Campelio Monti, ultimo centro valligiano, per la quale è già in vigore il titolo di sito di interesse comunitario, come pure da due anni, presso Bruxelles, vi è il progetto di allargarla fino a comprendere l'abitato di Piana di Forno. Per il sindaco di Valstrona, Valentino Valentini, questa proposta «potrà creare un forte richiamo per il turismo che se organizzato ed incanalato, è oggi in grado di generare nuove forme di economie e vantaggi». Il parco dell'alta Valsesia, peraltro, ambirebbe ad allargarsi fino a comprendere tutto il Monte Rosa e a formare così con la valle cusiana e quella di Segnara un'entità ambientalistica di grande rilevanza e capace di richiamare fondi ed investimenti per dei territori montani da sempre trascurati. Ovviamente l'iter da seguire per l'istituzione di questa area protetta sarà lungo e potrebbero sorgere dei problemi. Dice in merito il sindaco Valentini: «Bisognerà ascoltare il parere di chi abita nella zona, i quali saranno gli ultimi e unici giudici dell'iniziativa». Intanto, ci sono altre novità che potrebbero cambiare il futuro turistico della Valstrona. Dal ministero dei Beni culturali è giunta la notizia che è all'attenzione diretta del ministro Rocco Buttiglione la richiesta di un finanziamento di 30 mila euro per il museo di Sambughetto, un complesso culturale ed etnografico che da anni attende il completamento. E chissà se i resti dell'orso speleus e di tutti gli animali preistorici che migliaia di anni fa popolavano la valle riusciranno ad avere (finalmente) una giusta collocazione.
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