Per abusivismo sigilli alle aree del villaggio Bravo Club Alimini LA REPUBBLICA 14 gennaio 2015
UOMINI della Capitaneria di porto di Gallipoli, su provvedimento del gip Giovanni Gallo richiesto dal sostituto procuratore Paola Guglielmi, hanno sequestrato un'area demaniale di circa 5 mila metri quadri e varie strutture ubicate all'interno del villaggio turistico Bravo Club Alimini di Otranto dove sarebbero state edificate delle opere in difformità al permesso di costruire in zona sic, sottoposta cioè a vincolo paesaggistico con alterazione dei luoghi.
Sequestrati anche l'impianto di scarico di acque reflue privo di autorizzazione, una fossa biologica, tre depositi e una cabina contenente alcuni impianti elettrici, il tutto realizzato senza alcun permesso.
I sequestri si aggiungono alle opere sequestrate sempre dalla Capitaneria di porto lo scorso 29 agosto e relativi ad altre parti della struttura e della parte terminale del depuratore risultato privo di autorizzazione.
Contestato l'abusivismo edilizio, occupazione abusiva di demanio marittimo e realizzazione di opere in assenza o in difformità di permesso a costruire in zone sottopose a vincolo paesaggistico, reati per i quali sono indagati il titolare della concessione e il direttore del villaggio. Le indagini non sono finite, ma gli accertamenti proseguono. ( red. cro.)
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