Fuksas a Frascati si fa in “Cinque più cinque” di MARIA GRAZIA FILIPPI Mercoledì 13 Aprile 2005
Le sue opere all'interno di una sua opera. E' la prima volta in Italia che un edificio costruito da Massimiliano Fuksas, uno degli architetti che il mondo ci invidia, ospiterà una mostra monografica dedicata alle sue opere. Da sabato 16 aprile le seicentesche Scuderie Aldobrandini a Frascati, restaurate su progetto dello stesso Fuksas cinque anni fa e trasformate in un centro culturale polifunzionale, accoglieranno 5+5=5. 5 anni di progetti , una mostra promossa dall'assessorato alla Cultura di Frascati con il sostegno della Provincia di Roma. Cinque anni di progetti realizzati dall'architetto romano che vengono scanditi dall'esposizione del materiale relativo a cinque queste opere allo studio negli ultimi cinque anni: il Centro Congressi dell'Eur a Roma, il Centro Ferrari a Maranello, la chiesa di S.Giacomo a Foligno, il Padiglione del Tessile a Torino e Centro Ricerche Nardini a Bassano del Grappa. Le due sezioni della mostra troveranno spazio nel cosiddetto Tappeto Volante, l'ala dell'edificio che grazie all'ingegno di Fuksas sembra fluttuare nello spazio, dove modelli di studio, video e schizzi permetteranno di penetrare il mondo delle idee progettuali dell'architetto, e nell'Auditorium dove verranno proiettati i video dei progetti. Un'ulteriore moltiplicazione delle immagini degli edifici firmati Fuksas che ben presto si potranno ammirare dal vivo, si avrà attraverso dei monitors sospesi in aria che racconteranno i momenti che scandiscono la realizzazione di un progetto. Entrambe le sezioni della mostra si trovano al piano superiore delle scuderie Aldobrandini, inaugurate l'8 aprile del 2000 dopo un lungo restyling che, per volere dell'architetto, ha preservato l'antica impostazione seicentesca lasciandone a vista la muratura originale e valorizzandone la potenzialità espositiva grazie ai grandi spazi, senza interruzioni e sovrastati da coperture originali, che hanno trovato posto al suo interno.
|