SICILIA - La Rete Museale ha «incassato» altre adesioni LA SICILIA Domenica 09 Febbraio 2014 Caltanissetta
Positivo il bilancio del primo workshop sulle reti museali promosso ieri al Mottura dall'associazione Rete Museale del Centro Sicilia, relatore Luigi Garbato, laureato in Economia e gestione dei Beni Culturali e dello Spettacolo alla Cattolica, che ha illustrato cosa è una rete museale e i diversi modelli di reti, gli asset specifici del centro Sicilia e del modo per rilanciare la rete e programmare nel breve periodo. Citati esempi italiani di reti museali, dal Piceno a Ravenna, da Mantova a Cosenza, con un cenno anche sulle reti siciliane iblea, belicina e madonita. «E' emersa - dice - una nuova presa di consapevolezza del patrimonio culturale e paesaggistico che abbiamo ma è stato posto l'accento anche sul patrimonio immateriale come le tradizioni. Occorre dunque un investimento nel lungo periodo per strutturare la rete e per allargarla ai vari soggetti che hanno manifestato interesse». Presenti all'incontro il direttore del Museo archeologico regionale Cris Nucera, l'architetto Angelo Alù, dirigente dell'unità operativa per la valorizzazione del patrimonio culturale della soPrintendenza, l'assessore ai beni culturali del Comune di Calascibetta Marcella Gianfranceschi (l'ente sta valutando l'ipotesi di aderire alla Rete Museale), il presidente della Pro Loco Giuseppe D'Antona, la presidente di Siciliantica Marina Congiu, l'ex sindaco del Comune di Delia Rino Messana (che aveva aderito inizialmente alla Rete Museale ma con la nuova giunta la delibera è stata revocata per questioni di bilancio), l'operatore turistico Pietro Petix, presidente dell'associazione Assostargeo di Montedoro (che gestisce il Museo delle Solfare e l'osservatorio astronomico), il tour operator locale Carlo Sulsenti, socio della Rete e diversi altri. Non ha potuto partecipare all'incontro Gaetano Pendolino, amministratore del Distretto turistico della Valle dei Templi (di cui è vicepresidente il sindaco Campisi) ma ha inviato una email che loda l'iniziativa poiché va nella stessa direzione del Distretto turistico ed ha chiesto alla Rete Museale di aderire allo stesso Distretto. Giunta agli organizzatori anche una nota di Andrea Bartoli, presidente della Farm di Favara, che ha manifestato la volontà di aderire alla Rete Museale. Assenti gli amministratori locali. Rosamaria Li Vecchi
09/02/2014
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