L'assessore Boccia risponde a Rutelli

MA QUANDO abbatterete quei palazzi?». Dalla salita di via Venezia, Francesco Rutelli volge lo sguardo a sud-est e quasi si stupisce: l'ecomostro di Punta Perotti è ancora lì.
«Quando lo buttate giù?», dice rivolgendosi a Vito Leccese. L'assessore all'Economia, Francesco Boccia, che accompagna il leader della Margherita nella passeggiata per Bari vecchia, prova a dargli una certezza: «Mi auguro prima dell'estate.....». Un auspicio condiviso da tutta l'amministrazione comunale. Che sta cercando di accelerare i tempi per la demolizione dei palazzi.
La commissione tecnica che valuterà i sette progetti presentati in Comune è stata nominata il 27 febbraio. «Ai componenti abbiamo assegnato 50 giorni di tempo per decidere — rivela l'assessore ai Lavori pubblici, Simonetta Lorusso —. Potremmo conoscere il nome della ditta vincitrice entro la fine di aprile, ma la legge ammette anche una proroga nel caso in cui l'esame delle proposte non fosse stato completato. Finora la commissione si è riunita tre volte. Ci auguriamo che questa vicenda si chiuda prima possibile e che non ci siano altri ricorsi».
L'ultima azione giudiziaria avviata dagli ex-proprietari dei palazzi, il pignoramento degli immobili, si è conclusa con la vittoria dei legali del Comune. Il giudice dell'esecuzione del tribunale di Bari ha sancito l'impignorabilità dei beni confiscati: i terreni e i palazzi di Punta Perotti fanno parte del patrimonio comunale.