Primavera Fai. Due giornate di capolavori Letizia Cini LA NAZIONE cronaca Firenze 13-MAR-2005
Dal verde intenso del Giardino Bardini alla Sala di Clemente VII, in Palazzo Vecchio. E oltre... Torna l'appuntamento con la «Giornata Fai di Primavera», manifestazione cult giunta felicemente alla sua XIII edizione. Sabato prossimo 19 marzo, e domenica 20 apertura straordinaria (e gratuita!) di oltre 400 monumenti in 190 città italiane, una mobilitazione popolare in nome della «bellezza», sotto l'alto patronato della presidenza della Repubblica. Durante il prossimo week-end il Fai (Fondo per l'Ambiente Italiano) invita infatti tutti gli appassionati d7arte a un'iniziativa che offre l'opportunità di visitare gratuitamente centinaia di luoghi e di monumenti di solito chiusi al pubblico: una quarantott'ore di grande spessore, un modo per vivere l'Italia, la Toscana e la propria città con intensità ed emozione, attraverso meraviglie e tesori nascosti. Per di più l'edizione di quest'anno coincide con il trentennale del Fondo per l'Ambiente Italiano. Un compleanno importante, che la Fondazione celebra regalando agli Italiani una giornata di arte e cultura a cui tutti possono partecipare. L'offerta culturale della XIII edizione della «Giornata Fai di Primavera», realizzata con l'aiuto di 7.000 volontari, comprende sia la storia dell'arte che la storia sociale del nostro Paese. Ecco una carrellata delle aperture (lo ricordiamo, gratuite) previsti a Firenze: Giardino Bordini (Costa San Giorgio, 4/6), sabato 19 e domenica 20 in orario 10-17 (visite guidate), a cura dell'architetto Maria Cristina Pozzana. E ancora, tour di Palazzo Medici Riccardi (via Cavour 1 ). Percorso museale sabato, però, con ingresso riservato agli Aderenti Fai; visita ad alcune sale dell'appartamento del Capo dello Stato, possibilità di aderire in loco (orario 13-17), Domenica 20 marzo, invece, si replica per tutti, sempre dalle 10 e alle 17. Visite anche a Palazzo Vecchio: il quartiere di Leone X e la Sala di Clemente VII (piazza della Signoria, lato via dei Gondi): domenica 20 marzo alle 10 e alle 17. Quest'anno le visite comprendono anche località fuori porta, ma di grande interesse, come «I tesori di Empoli e itinerario Pontormesco», ovvero il Museo della Collegiata di Sant'Andrea (piazza della Prepositura 3), la Chiesa di Santo Stefano degli Agostinìani (via de'Neri ). Un appuntamento aperto a tutti, con i seguenti orari: il 19 marzo dalle 14,30 alle 17; domenica 20 marzo alle 10 e alle 17. Per quanto riguarda la Chiesa della Collegiata di Sant'Andrea (piazza Farinata degli Uberti), sabato apertura in prario 16-17 e domenica 10-12/16-17. Quindi, ancora in quel di Empoli, il Borgo di Pontorme aprirà i battenti sabato dalle 14,30 alle 17: il 20 marzo, dalle 10 alle 17 (servizio di bus-navetta da Empoli, piazza del Popolo: a Pontorme andata e ritorno, con partenza ogni 30 minuti 19 marzo, dalle ore 14,30 fino alle 16,30; il 20 marzo, dalle ore 10 alle 16.30). Per maggiori informazioni consultare il sito www.fondoambiente.it/eventi/GFP/ Toscana.
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