Il silenzio-assenso sui beni ambientali - BOTTA................. Francesco Sanseverino* La Repubblica
CARO Direttore, l'intervento di Salvatore Settis su "Repubblica" dell'8 marzo, chiama in causa il Capo dell'ufficio legislativo del Dipartimento perla funzione pubblica, attribuendogli una posizione che prevede l'applicazione della "dia" anche per i beni culturali. Nello smentire la presunta posizione del Capo dell'ufficio legislativo, si ribadisce che la linea politica del Dipartimento è dettata dal ministro. Del resto in un altro articolo dello stesso giornale si afferma esattamente il contrario, ovvero l'esclusione dei beni ambientali e paesaggistici dal provvedimento all'esame del Governo.
Inoltre, il ministro Baccini ha espresso il proprio intendimento ripetutamente e con chiarezza, sottolineando che il principio del silenzio-assenso non sarà applicato a tutti gli ambiti amministrativi ed escludendo dall'applicazione i procedimenti che investono interessi di rilievo particolare (tra cui in primis i beni culturali ed ambientali).
* portavoce Ministero Funzione Pubblica
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